Stazione Centrale, 30enne scoperto dal cane antidroga: 2 chili di hashish nella valigia della moglie
Stava per salire assieme alla moglie su un treno diretto a Torino. Ma la valigia della donna ha attirato l'attenzione di un cane antidroga della guardia di finanza, in servizio assieme ai suoi "colleghi umani" alla stazione Centrale di Milano. La curiosità dell'animale ha spinto i finanzieri del Gruppo pronto impiego Milano a controllare la coppia: l'uomo è risultato essere un cittadino marocchino di 30 anni, non in regola con il permesso di soggiorno. La circostanza ha naturalmente portato i militari delle Fiamme gialle ad approfondire i controlli, rivolgendo la propria attenzione verso il bagaglio della donna.
Il fiuto del cane antidroga non ha tradito
Il cane antidroga aveva ragione: nella valigia erano infatti abilmente stati nascosti due chili di hashish, che non sono però sfuggiti al fiuto allenato dell'animale. Lo stupefacente apparteneva all'uomo, che è stato arrestato con la pesante accusa di traffico di sostanze stupefacenti ed è finito in carcere. Accusata di concorso nello stesso reato, per la moglie dell'uomo è scattata invece una denuncia a piede libero. Secondo i finanzieri, la droga era probabilmente destinata a rifornire le piazze di spaccio del Torinese: se immessa in commercio avrebbe fruttato un ingente guadagno, pari a circa 20mila euro.