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Staccò a morsi l’orecchio di un cliente: pizzaiolo condannato a un anno

L’episodio risale al febbraio 2012. In una trattoria di Pedrengo, vicino Bergamo, il pizzaiolo 32enne, dopo una discussione con un cliente, un albanese di 24 anni, gli morse l’orecchio staccandogliene una parte. Oltre alla pena (sospesa), il pizzaiolo ha pagato 10mila euro di risarcimento.
A cura di Francesco Loiacono
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Altro che Tyson. Nel febbraio 2012, un pizzaiolo 32enne di Seriate, nel Bergamasco, aveva avuto una violenta colluttazione con un cliente della trattoria in cui lavorava, a Pedrengo, sempre in provincia di Bergamo. Tra pugni e botte, il 32enne alla fine aveva morso con così tanta violenza l'orecchio del suo "avversario" da staccargliene una parte. Il malcapitato, un albanese 24enne, era poi dovuto ricorrere alla chirurgia ricostruttiva.

Quasi 3 anni dopo, la giustizia ha fatto il suo corso. Il tribunale di Bergamo ha condannato il pizzaiolo a un anno di reclusione, con pena sospesa, e al pagamento di 10mila euro di danni all'albanese. Inutile la ricostruzione fatta davanti ai giudici dal 32enne. Il pizzaiolo ha riferito infatti di essere stato oggetto per tutta la serata di battute e insulti pesanti da parte dell'albanese, che lo avrebbe poi invitato a uscire dal locale, in segno di sfida. Opposta la versione del 24enne, che ha riferito che si sarebbe limitato a battute scherzose, evidentemente non molto gradite dal pizzaiolo.

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