Sospese le ricerche di Riccardo Tacconi, scomparso sulle montagne del Veneto
Il Soccorso alpino e speleologico veneto ha annunciato l'interruzione delle ricerche di Riccardo Tacconi, il 58enne scomparso dopo essere uscito di casa per una corsa sull'Alpe in fiore, nel Nevegal, montagne di Belluno. "A seguito della riunione in prefettura con tutte le forze impegnate in questi giorni nella ricerca di Riccardo Tacconi, è stato deciso di fermarsi per valutare le informazioni e il materiale raccolti dal momento della sua scomparsa a oggi e in attesa di eventuali segnalazioni, che possano circoscrivere maggiormente l'area di indagine", fanno sapere i soccorritori. L'intenzione, a quanto sembra, è quella di riprendere i soccorsi solo quando indizi e segnalazioni faranno circoscrivere l'area delle ricerche, ritenuta evidentemente allo stato attuale troppo ampia per permettere ulteriori battute per trovare Tacconi.
La speranza dei soccorritori era che Tacconi potesse aver trovato rifugio presso qualche abitazione, ma così sembra non essere. Le ricerche dovrebbero quindi proseguire nei boschi, le cui condizioni però, a causa delle nevicate e del maltempo, sono rischiose anche per gli speleologi. Per rimuovere i tronchi caduti e ammassati praticamente l'uno sull'altro, condizioni che rendono praticamente inaccessibili alcune foreste, bisognerà attendere la primavera. Tacconi, commercialista milanese di 58 anni, è scomparso lo scorso 4 gennaio dopo essere uscito per fare una corsa sui sentieri del Nevegal. Squadre di soccorritori stavano battendo l'area da giorni, ma del 58enne non c'è traccia. Le ricerche hanno coinvolto decine di persone tra Soccorso alpino, Sagf, Vigili del fuoco, Carabinieri forestali, Protezione civile. Per segnalazioni è possibile rivolgersi al Comando provinciale dei Carabinieri di Belluno al numero 0437.2551.