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Sopralluogo in un campo rom, una donna: “Pallottola in testa a Salvini”. Lui risponde: “Zingaraccia”

Infuriano le polemiche sull’espressione utilizzata dal ministro dell’Interno Matteo Salvini per rispondere a una donna residente in un campo rom alla periferia di Milano. La donna, nel corso del sopralluogo, aveva minacciato Salvini dicendo che qualcuno dovrebbe “mettergli una pallottola in testa”. Questa la replica del leader leghista e vice presidente del Consiglio: “Stai buona, zingaraccia, stai buona, che tra poco arriva la ruspa”.
A cura di Francesco Loiacono
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Infuriano le polemiche sull'espressione utilizzata dal ministro dell'Interno Matteo Salvini per rispondere a una donna residente in un campo nomadi alla periferia di Milano: "Ma vi par normale che una zingara a Milano dica ‘A Salvini andrebbe tirata una pallottola in testa'? Stai buona, zingaraccia, stai buona, che tra poco arriva la ruspa". Così il ministro e leader leghista ha detto nel corso di un'intervista a Skytg24 e poi sui propri social network per replicare alle parole a lui indirizzate il giorno prima da una donna residente nel campo rom di via Monte Bisbino. Si tratta di un'area al confine tra Milano e il comune di Baranzate, alla periferia nord-ovest del capoluogo lombardo. Il villaggio è diviso in due parti nettamente distinte: nella prima si trovano case lussuose, edificate in maniera abusiva ma su terreni di proprietà di chi vi abita, nella seconda si trovano baracche fatiscenti dove le persone abitano tra rifiuti e topi.

Ieri, mercoledì 31 luglio, la consigliera comunale ed eurodeputata della Lega Silvia Sardone ha effettuato un sopralluogo nel campo: "Durante il mio sopralluogo si sono sprecate le minacce al ministro Salvini ("Merita un proiettile in testa") da parte dei rom che a più riprese hanno rivendicato la proprietà privata del campo in cui vivono, dimenticandosi però che tutto ciò che hanno costruito è abusivo e andrebbe raso al suolo". La minaccia in questione, pronunciata da una donna residente nel campo, è stata ripresa da una giornalista della testata "Il Giornale" che ha accompagnato la Sardone nel sopralluogo e con l'occasione ha girato un reportage sul campo.

La replica di Salvini: Zingaraccia, tra poco arriva la ruspa. Polemiche

La replica di Salvini alle parole della donna che lo ha minacciato hanno suscitato molte polemiche, soprattutto sui social network. Tra coloro che hanno replicato al termine offensivo utilizzato da Salvini c'è stato l'ex deputato di Articolo 1 Arturo Scotto: "No, non è normale. Non si augura a nessuno una pallottola in testa. Con la stessa franchezza non è possibile che il Ministro degli Interni dica "zingaraccia" a qualcuno – ha scritto Scotto su Twitter -. E' eversivo e razzista. A volte anche le parole sono come pallottole".

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