Smog, revocati i divieti a Milano e in Lombardia: ma le polveri sottili sono in aumento
C'è un aspetto che mostra più di ogni altro quanto sia inutile trattare l'inquinamento, problema strutturale che attanaglia soprattutto Milano e la Lombardia (ma non solo), con misure contingenti ed emergenziali, come ad esempio i blocchi temporanei alla circolazione delle auto. È la situazione che si potrebbe creare domani a Milano e in altre città lombarde: dopo che il vento degli scorsi giorni ha disperso una gran quantità di sostanze inquinanti, facendo abbassare per due giorni di fila i valori di polveri sottili sotto la soglia di guardia fissata a 50 microgrammi per metro cubo, da domani venerdì 27 ottobre saranno infatti revocati i divieti alla circolazione per i veicoli più inquinanti. Lo prevede il protocollo siglato da diversi comuni e dalla Regione Lombardia col ministero dell'Ambiente.
La concentrazione di polveri sottili nell'aria sta già aumentando
Eppure, già da oggi i valori di Pm10 sono in risalita: e domani, complice lo sciopero dei mezzi (per quattro ore, dalle 9 alle 13, saranno a rischio treni, tram, metro e bus), il gran numero di auto in circolazione, unito alle condizioni favorevoli di alta pressione, potranno contribuire a far salire ancora la concentrazione di inquinanti nell'aria. Col rischio concreto che, tra qualche giorno, si debba tornare a vietare la circolazione ai veicoli più inquinanti.
In ogni caso, da domani potranno tornare a circolare liberamente a Milano e in tutti gli altri comuni lombardi i veicoli per il trasporto persone alimentati a gasolio fino alla classe 4. Restano invece in vigore in tutta la regione dall'1 ottobre al 31 marzo, le limitazioni alla circolazione per i mezzi benzina e diesel più datati (diesel Euro 1, 2 e benzina Euro 0): valgono dal lunedì al venerdì, escluse le giornate festive infrasettimanali, dalle 7.30 alle 19.30. A Milano restano sempre attive le nuove norme per l'ingresso in Area C, la cosiddetta Cerchia dei Bastioni (il centro città): l'ingresso ai veicoli diesel Euro 0, 1, 2, 3 ed Euro 4 senza Fap è sempre vietato.
