Smog a Milano, l’appello di Sala ai cittadini: “Non accendete i riscaldamenti”
Il sindaco di Milano Beppe Sala si appella a tutti i cittadini del capoluogo lombardo chiedendo loro di “non accendere i riscaldamenti viste le alte temperature” che dovrebbero continuare a esserci nei prossimi giorni. La richiesta di Sala arriva in seguito agli alti livelli di concentrazione di Pm10 che si sono registrati in città negli ultimi giorni. “Faccio un appello a tutti a non accendere i riscaldamenti, visto che la temperatura è prevista ancora alta”, ha detto Sala.
Il sindaco di Milano ha sottolineato l’importanza di dare il buon esempio come “stiamo cercando di fare: negli uffici comunali non li accenderemo”. Sala ha ben in mente che non può di certo essere questa la soluzione al problema della concentrazione di Pm10: “Non sono misure risolutive, ci sono delle misure di lungo termine su cui bisogna lavorare. Il prossimo weekend – annuncia – sarò a Parigi con le altre grandi città del mondo per discutere di questo tema e vedere se si può fare qualche azione forte insieme”.
Sale il livello di concentrazione di Pm10
Non basta, da martedì, l'applicazione del divieto alla circolazione delle auto più inquinanti e la decisione di abbassare la temperatura nelle case di un grado: il livello di concentrazione di Pm10, le polveri sottili, continua a salire. A preoccupare non sono solamente i dati riguardanti Milano, ma anche quelli di altri comuni come Bergamo dove, per la prima volta, verranno applicate le nuove limitazioni alla circolazione previste nell’accordo di bacino padano sottoscritto da Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e dal ministero dell'Ambiente.
Ieri a Milano è stata superata la soglia di attenzione di 50 microgrammi al metro cubo per il quinto giorno consecutivo. Nello specifico è quasi raddoppiato il livello dai rilevamenti delle centraline Verziere, in zona Piazza Fontana, Largo Augusto (91) e via Senato (89). A Bergamo, dove le centraline hanno segnato un Pm10 fino a 97 microgrammi al metro cubo, martedì sarà vietata la circolazione delle auto Euro 3 e 4 diesel dalle 8,30 alle 18,30, mentre i veicoli Euro 3 diesel ad uso commerciale resteranno fermi dalle 8,30 alle 12,30.
