Si tuffa nel Naviglio e rischia di annegare: ragazzino salvato dai passanti a Turbigo
Una giornata di festa che poteva finire in tragedia. Ieri sera un ragazzino di 13 anni ha rischiato di annegare a Turbigo, in provincia di Milano. L'adolescente si trovava in compagnia di alcuni amici nei pressi del Naviglio Grande vicino al Ticino, in località Tre Salti. Attorno alle 18.30, probabilmente per sfuggire al caldo, o forse per una bravata, il giovane si è tuffato nelle acque del canale. Subito però ha iniziato ad annaspare: per fortuna del tredicenne in quel momento lungo le rive del Naviglio si trovavano alcuni passanti, che si sono tuffati e sono riusciti a salvare il ragazzino, riportandolo a riva. Nel frattempo altre persone avevano avvertito il 118: un'ambulanza dell'Azienda regionale emergenza urgenza è arrivata sul posto e il personale sanitario ha soccorso l'adolescente. Il ragazzo è stato portato poi all'ospedale di Gallarate: le sue condizioni fortunatamente non sono giudicate preoccupanti da parte dei medici.
Il precedente: Michael, rimasto sott'acqua per 42 minuti
Le acque dei Navigli attorno a Milano sono sempre insidiose. Proprio in questo periodo, tre anni fa, un adolescente rimase vittima di un episodio che fece gridare al miracolo. Michael, questo il suo nome, dopo un tuffo in acqua rimase vittime di un incidente o di un malore, rimanendo sott'acqua per 42 minuti. Nonostante tutto questo tempo, il ragazzo fu salvato dai medici: dopo essere stato tratto sulla riva rimase ricoverato a lungo al San Raffaele, riprendendo le sue piene funzionalità dopo circa un mese. Unico ricordo di quell'episodio: l'amputazione di parte della gamba destra. Il nome e la vicenda di Michael sono tornate alla ribalta in questi giorni in quanto il ragazzino è scampato a un incidente stradale a Cuggiono: un'auto lo ha sfiorato, travolgendo purtroppo un amico che era con lui.