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Nuovo stadio di San Siro

Si spengono le luci a San Siro, sarà demolito. Sala: “Milan e Inter vogliono un nuovo stadio”

“Non è l’amministrazione comunale a volere rinunciare a San Siro; sono le società calcistiche che intendono costruire un nuovo stadio”. Così il sindaco Beppe Sala ha commentato le dichiarazioni dei vertici di Milan e Inter apparse oggi su molti quotidiani che prospettano, come unica soluzione, la demolizione del Meazza per fare posto a un nuovo impianto. Per la “Scala del calcio” sembra dunque essere calato il sipario. Oggi a Palazzo Marino è in programma un incontro tra le due società e l’amministrazione comunale.
A cura di Francesco Loiacono
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Con un messaggio apparso questa mattina sul suo account Facebook il sindaco di Milano, Beppe Sala, è tornato sulla questione della possibile – e a questo punto ormai molto probabile – demolizione dello stadio Meazza di San Siro per far posto a un nuovo impianto che ospiterà le gare casalinghe di Inter e Milan. Ed è proprio sulle due società calcistiche che il primo cittadino ha "scaricato" la pesante responsabilità di voler rinunciare a un impianto che è un simbolo della città: la "Scala del calcio", inaugurato nel 1926 e intitolato a un campione "trasversale" della città come Giuseppe Meazza, che vestì sia la maglia nerazzurra che quella rossonera.

Non è l'amministrazione a voler rinunciare a San Siro: sono Inter e Milan

"La mia posizione su San Siro e su un nuovo stadio a Milano è chiara da sempre – ha scritto Sala su Facebook -. Per me San Siro è la storia del calcio, è un monumento di Milano e quindi da qui bisognerebbe ripartire". Sala era arrivato ad "offrire" lo stadio – di proprietà comunale e attualmente in concessione alle due società calcistiche – a Inter e Milan, in un estremo tentativo per salvare il Meazza. Ma i vertici delle due squadre hanno respinto l'offerta: la ristrutturazione del Meazza comporterebbe costi troppo elevati e molti problemi, hanno in sintesi affermato Milan e Inter respingendo l'offerta e spingendo verso quella che a questo punto è l'unica soluzione allo studio: un nuovo stadio. "Grazie alle spiegazioni di Milan e Inter, apparse oggi su alcuni quotidiani, è finalmente evidente a tutti che non è l’amministrazione comunale a volere rinunciare a San Siro; sono le società calcistiche che intendono costruire un nuovo stadio, più funzionale alle loro esigenze – ha precisato Beppe Sala -. Come Sindaco ho certamente il dovere di ascoltare le loro proposte e, comunque, di far rispettare le regole. E così farà anche tutta la politica milanese che già da oggi incontrerà Milan e Inter per avviare il percorso di conoscenza e approfondimento del progetto da parte del Consiglio comunale, con l’obiettivo di consentire all’Aula di esprimersi in merito".

Oggi pomeriggio l'incontro a Palazzo Marino con Inter e Milan

Proprio nel pomeriggio di oggi a Palazzo Marino è infatti in programma un incontro promosso dal presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé con i rappresentanti delle società Milan e Inter. L'incontro servirà per conoscere, almeno nelle sue linee generali, il progetto del nuovo stadio di cui al momento sono circolate solo indiscrezioni. Alla riunione dei Capigruppo parteciperanno anche i presidenti di alcune Commissioni: Turismo-Marketing territoriale-Benessere-Sport, Bilancio-Tributi-Demanio e Acquisti, urbanistica-edilizia privata-sistema agricolo milanese. Ha già annunciato la sua assenza, in polemica per la scarsa trasparenza dell'incontro, il consigliere di Milano in Comune Basilio Rizzo: "A chi fa paura la trasparenza? Si vuole ‘cuocere a fuoco lento' l’opinione pubblica col dire e non dire, dicendo qualcosa e tacendone qualche altra, incanalandola verso una soluzione già predeterminata – ha scritto il decano dei consiglieri in una nota -. Prendo atto che c’è chi pensa che i milanesi debbano essere indottrinati non informati. Per quanto mi riguarda non mi adeguerò".

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