Sgominata la gang dei Navigli: 15 rapine violente in 15 giorni, in manette 4 egiziani
Finisce l'incubo per i milanesi amanti della movida sui Navigli. Quattro egiziani, tra i 17 e i 21 anni, sono stati arrestati dagli agenti del commissariato Ticinese con l'accusa di rapina. Secondo gli investigatori la gang avrebbe messo a segno negli ultimi 15 giorni almeno altrettante violente rapine, spesso minacciando con coltelli alla gola o picchiando selvaggiamente le loro vittime. In due casi i malcapitati di turno sono finiti in ospedale, con prognosi di 25 e 35 giorni: un ragazzo rapinato ha subito un trauma cranico a un'orbita, che gli è stata in pratica sfondata da un violento calcio in faccia.
Una delle vittime è finita in ospedale per un calcio in faccia
Tutti i colpi sono avvenuti negli ultimi giorni, a partire dal 16 ottobre, nella zona compresa tra via Argelati, corso di porta Ticinese, via Bocconi e via Castelbarco. Oltre alle 15 rapine contestate alla banda ce ne sarebbero almeno altre cinque ascivibili secondo le forze dell'ordine al gruppo. Gli arresti sono avvenuti la notte di Halloween, anche se sono stati comunicati solo in seguito dopo che il giudice per le indagini preliminari li ha convalidati. LE manette sono scattate dopo giorni di appostamento da parte della polizia: i quattro sono stati individuati mentre a bordo del tram numero 15 si stavano allontanando dal centro. Uno degli appartenenti al gruppo ha anche provato a opporre resistenza creando un po' di trambusto tra gli altri passeggeri, ma fortunatamente non ci sono stati feriti. Tutti gli arrestati, un 21enne, un 20enne e due 17enni, sono senza fissa dimora e hanno alle loro spalle precedenti penali.