Sgominata baby gang che terrorizzava Como e provincia: 17 minorenni arrestati

Diciassette ragazzini, originari di Como e anche stranieri, sono destinatari di altrettante misure cautelari emesse dal tribunale dei minorenni di Milano. Sarebbero i membri di una baby gang che da mesi agiva a Como e in tutta la provincia comasca. L'operazione, condotta dalla polizia di Stato e dai carabinieri di Como si chiama "Baby gang" ed è scattata all'alba di oggi, mercoledì 30 gennaio. Lunghissima la lista dei reati contestati ai minorenni che farebbero parte della banda: si va dai reati contro il patrimonio, come furti in negozi e abitazioni, rapina e danneggiamento, ricettazione fino alla resistenza e all'oltraggio a pubblico ufficiale. Circa 40 in totale gli episodi contestati.
La procura ha evidenziato le condotte antisociali dei minorenni
La procura di Como in una nota ha sottolineato le "condotte antisociali" degli indagati, alimentate dal fatto che i minorenni si sentivano in qualche modo intoccabili. Quando i poliziotti e i carabinieri sono riusciti a individuarli e accompagnarli negli uffici i minori si rivolgevano spesso verso di loro con frasi ingiuriose, tentando anche di aggredirli: un comportamento che evidenziava la totale mancanza di freni inibitori e il disprezzo per le istituzioni. Cinque ragazzini della banda sono finiti nel carcere minorile Beccaria di Milano, per sette è stato disposto il collocamento in comunità e per altri cinque la permanenza in casa. I ragazzini coinvolti hanno tra i 14 e 17 anni. La baby gang, stando a quanto trapelato, tra luglio e ottobre dello scorso anno ha operato in tutto il Comasco prendendo di mira non solo coetanei, ma anche persone più grandi. Numerose erano state le denunce accumulate.