Sfratti, l’assessore Benelli contro Lupi: “Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”

"Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e fa finta di non capire". Lo ha detto giovedì l'assessore comunale alla Casa Daniela Benelli a proposito del ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi, che in una nota ha dichiarato che non ci sarà "nessuna proroga o mini proroga" per il blocco degli sfratti nelle case private. "Con Roma e Napoli prima, con tutta l’Anci poi, avevamo chiesto a Lupi di prorogare il blocco degli sfratti per finita locazione almeno per un periodo limitato, così da consentire ai Comuni di attivare gli strumenti e recepire i fondi necessari per questa particolare categoria di bisogno – dice la Benelli in una nota -. Il ministro ignora l’appello dei Comuni e insiste nel diniego, contribuendo così ad aggravare l’emergenza abitativa".
A Milano 10-20mila persone rischiano di finire in strada
A Milano sono diecimila, forse ventimila le persone che rischiano di finire in mezzo a una strada, come ammesso dal sindaco Giuliano Pisapia in una trasmissione radiofonica qualche giorno fa. "Lupi sembra non capire che i tempi che passano dal momento in cui i fondi vengono stanziati dal Governo, poi erogati alle Regioni, successivamente destinati ai Comuni e infine assegnati alle famiglie che ne hanno effettivamente bisogno, sono molto più lunghi di quanto lui immagina. Quindi, se e quando ci saranno questi fondi, e ammesso che siano sufficienti, arriveranno sempre tardi se non ci sarà la proroga almeno temporanea del blocco degli sfratti", continua l'assessore Benelli, che infine conclude: "Dopo il no del ministro, non resta che appellarci al buon senso del Parlamento".