Serle, continuano le ricerche di Iuschra, 12enne scomparsa: impegnati anche i droni
Proseguono le ricerche della ragazzina di dodici anni scomparsa nei boschi del bresciano. Iuschra, origini bengalesi ed affetta da autismo, si è persa durante una gita organizzata dagli operatori della Fondazione bresciana assistenza psicodisabili (Fobap) in una zona boschiva nel comune di Serle lo scorso 19 luglio.
Centocinquanta gli uomini impegnati nelle ricerche tra soccorso alpino e speleologico, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e volontari. Impiegati anche droni con telecamere termiche, perché il rischio è che la piccola possa essere in una delle tante grotte che caratterizzano la zona, tra le più dense al mondo per numero di grotte a chilometro quadrato, come spiegato dagli speleologi, che ne hanno già perlustrate una ventina. Oggi il numero degli speleologi salirà a trenta, per aumentare il raggio di ricerca.
La ragazzina scomparsa si trovava in gita assieme ad altri ragazzini disabili e con gli operatori della Fondazione bresciana assistenza psicodisabili (Fobap). Ad un certo punto, attorno a mezzogiorno, si sarebbe allontanata, scomparendo alla vista degli accompagnatori e facendo perdere le proprie tracce. Ed è dunque una corsa contro il tempo per trovarla al più presto e riconsegnarla ai propri genitori, che non perdono le speranze per quanto riguarda il ritrovamento della dodicenne. Il papà di Iuschra, Midliton Gazi, ha ringraziato le centinaia di persone impegnate nelle ricerche: "Ringrazio tutti, state facendo una cosa incredibile, tenete viva la speranza". Sul caso la procura di Brescia ha aperto un'inchiesta.