Sciopero del trasporto pubblico a Milano: venerdì 16 giugno possibili disagi

Venerdì 16 giugno i sindacati Cub, Sgb e Cobas lavoro privato hanno indetto uno sciopero nazionale del trasporto pubblico locale. Le modalità dell'agitazione, che è riportata sul sito del ministero delle Infrastrutture, varieranno da città a città. Sui siti di Trenord e dell'Atm non è ancora apparsa alcuna comunicazione relativa allo sciopero. Saranno comunque possibili disagi per chi utilizzerà treni del passante ferroviario, bus, tram e metro, anche se storicamente si tratta di sindacati che non hanno molta penetrazione all'interno dell'Azienda dei trasporti milanesi e, almeno a livello locale, i sindacati lo scorso aprile hanno siglato un accordo con il Comune per salvaguardare i posti di lavoro.
A livello nazionale lo sciopero durerà ventiquattro ore. I lavoratori del settore ferroviario incroceranno le braccia dalle 21 del 15 giugno alle 21 del 16 giugno, quelli del settore aereo si fermeranno per tutta la giornata del 16 giugno. Il motivo della protesta sono le progressive privatizzazioni del settore dei trasporti, che secondo sindacati comportano "dissesto economico, disoccupazione, minori servizi all'utenza, riduzione preoccupante dei livelli di sicurezza, dei salari, dei diritti e delle tutele dei lavoratori": “I trasporti devono essere di proprietà pubblica e avere finanziamenti certi", concludono i sindacati.