Sciopero dei trasporti a Milano: a rischio gli autobus che collegano l’hinterland
Collegamenti a rischio tra Milano e alcune zone dell'hinterland venerdì 22 febbraio. È infatti stato proclamato uno sciopero della durata di 24 ore che potrà provocare la cancellazione di alcuni autobus che collegano tra l'altro le zone Sud Est e Sud-Ovest del Milanese con il capoluogo lombardo. L'agitazione interessa infatti la società Autoguidovie, che gestisce anche i collegamenti nelle aree di Pavia, Cremona e Monza e Brianza e a cui è affidato inoltre il trasporto pubblico locale nei Comuni di Crema e Paderno Dugnano. A comunicare la notizia dello sciopero è stata la stessa società su Facebook: "Tutte le linee di Autoguidovie: il giorno 22 febbraio 2019 a causa di uno sciopero di 24 ore saranno garantite le corse in partenza dai capolinea e indicate negli orari pubblicati: da inizio servizio sino alle ore 8:29, dalle ore 15:01 alle ore 18 – si legge nella nota – Pertanto potrebbero non essere garantite le corse in partenza nella fascia oraria: dalle ore 8:30 alle ore 15:00, dalle ore 18:01 a fine servizio".
Lo sciopero legato alla riduzione di personale
Trattandosi uno sciopero di 24 ore saranno dunque rispettate le due fasce di garanzia da inizio servizio fino alle 8.29 e dalle 15.01 alle 18. A rischio invece tutti gli altri autobus. Lo sciopero è stato proclamato da diverse sigle sindacali: Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. Si prevede dunque un'adesione molto elevata. La motivazione dell'agitazione è legata alla riduzione del personale di Autoguidovie che, stando a quanto riferito dai sindacati, rende impossibile garantire il servizio. In particolare secondo i sindacati mancherebbero all'organico 500 lavoratori: una carenza che obbliga il personale a molti straordinari.
