San Siro, Sala: “Disposti a cedere lo stadio a Inter e Milan, si decida in fretta”
Sono tre le ipotesi sul tavolo per il futuro di San Siro. Un nuovo stadio nell'area dove attualmente sorge il Meazza, un impianto a Sesto San Giovanni nell'area ex Falck, ma anche la cessione del vecchio stadio ai club se volessero riconsiderare l'ipotesi di una ristrutturazione. Lio ha spiegato il sindaco Giuseppe Sala, che questa mattina ha fatto il punto rispondendo alle domande dei giornalisti. "Siamo disponibili a cedere San Siro, qualora si volesse considerare anche l’ipotesi", è il messaggio rivolto dal primo cittadino a Inter e Milan.
Beppe Sala apre alla cessione dello stadio di San Siro a Inter e Milan
Il sindaco ha chiarito che "non abbiamo assolutamente né bisogno né interesse a speculare su San Siro" e quindi Palazzo Marino è pronto a chiedere la "valutazione di un ente terzo, che dica quanto vale" in modo da avere "un range completo di possibilità". In attesa che il dossier sullo stadio approdi in consiglio comunale martedì, Sala ha quindi aperto la strada a una nuova soluzione, finora sempre rimasta in secondo piano rispetto al piano delle società di abbattere il Meazza e costruire una nuova arena con annessa maxi area commerciale. Il masterplan del progetto, da 1,2 miliardi, è da luglio allo studio dei tecnici comunale. I vertici rossonerazzurri hanno già fatto una scrematura e stanno scegliendo tra due progetti.
Il sindaco alle squadre: Importante che si arrivi presto a una decisione
Il valore dello stadio? Per il sindaco si aggira intorno ai 70 milioni di euro. "Le squadre decideranno quello che conviene loro fare, però anche nell’ordine di offrire loro tutte le opportunità, colgo l’occasione per ribadire che abbiamo anche disponibilità a cedere San Siro – ha ribadito Sala chiedendo alle squadre di accelerare -. La cosa importante è che si arrivi presto a una decisione, perché questo dibattito rischia di trascinarsi per molto tempo, però noi offriamo la massima collaborazione su ogni possibilità".
Sala: Stadio a Sesto San Giovanni? Possibilità non gradita a noi ma legittima
Sulla "minaccia" che Inter e Milan scelgano Sesto San Giovanni per il nuovo stadio, Sala ha evidenziato che si tratta di una mossa legittime da parte di club. "Dobbiamo compendiare l’interesse pubblico e della città con delle legittime aspirazioni di società private ad avere uno stadio che per loro vuol dire più ricavi – ha sottolineato il sindaco – uno stadio a Sesto non sarebbe per noi ovviamente una soluzione gradita, però nel loro legittimo interesse potrebbero fare anche una cosa del genere".