San Siro, abbattere il vecchio stadio conviene? Il costo della demolizione previsto da Inter e Milan
Demolire lo stadio Meazza e costruirne uno nuovo conviene davvero? Milanesi e tifosi continuano a riflettere sull'interrogativo in attesa di conoscere i progetti per il futuro di San Siro che Inter e Milan stanno studiando, ma che rimangono top secret. Il masterplan presentato a luglio al Comune di Milano, al vaglio dei tecnici di Palazzo Marino, offre comunque alcuni spunti.
Demolire San Siro? Costerebbe 45 milioni di euro
Il primo è che abbattere il vecchio stadio, come annunciato dai vertici delle società calcistiche milanesi, non è affatto economico. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera in un approfondimento, il costo per la demolizione si aggira intorno ai 45 milioni di euro. Una cifra tutto sommato esigua se confrontata con gli investimenti previsti per costruire il nuovo impianto da 60 mila posti e la maxi area commerciale adiacente che i club sognano (il costo totale arriva a 1,2 miliardi di euro). Circa la metà di questa cifra andrebbe per la futura casa di Inter e Milan. Un'arena che sarà semicoperta, iper tecnologica, in grado di cambiare pelle per adattarsi ai diversi eventi in programma (incontri delle due squadre, ma anche concerti e raduni), dotata di megastore dedicato a nerazzurri e rossoneri, con una serie di accorgimenti anti-rumore, a partire dal fatto che l'impianto sarà parzialmente interrato.
In corsa due progetti, ma restano top secret
Intanto a quanto emerge sarebbero rimasti in corsa solo due progetti. Dopo una scrematura che ha portato all'esclusione degli studi Boeri e Hok, la scelta dovrebbe ricadere su uno tra Populous, un gigante del settore che ha progettato centinaia di arene nel mondo, e Progetto Cmr con Sportium, che ha disegnato tra l'altro la nuova Cagliari Arena. Progetti e rendering rimangono coperti dal massimo riserbo, nonostante le richieste del sindaco Giuseppe Sala, di molti consiglieri comunali e dei comitati di cittadini per un processo partecipato e aperto anche ai milanesi. "Appena dopo aver chiesto trasparenza e celerità nel presentare il master plan proposto da Milan e Inter si scopre che già due dei quattro progetti presentati siano stati scartati. Per Simone Sollazzo, consigliere comunale M5S e membro della commissione consiliare sport, quella di Inter e Milan è "una totale mancanza di rispetto istituzionale e di trasparenza, anche e soprattutto verso i cittadini che ancora una volta non hanno voce in capitolo".