Salvò la bimba di 7 mesi caduta nel Naviglio: medico nominato Cavaliere della Repubblica
Lo scorso 23 agosto non esitò a tuffarsi nelle acque del Naviglio a Bernate Ticino, vicino Milano, per salvare una donna e la sua figlioletta di sette mesi cadute nel canale. Adesso per Stefano D'Amico, anestesista 41enne dell'ospedale di Legnano, è arrivato un riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: è stato nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Il Capo dello Stato ha voluto premiare di propria iniziativa 40 persone che si sono distinte per generosità, solidarietà, impegno nell'accoglienza e nell'integrazione. Tra loro anche il medico milanese, che ha ricevuto l'importante riconoscimento "per il coraggio e l’altruismo con cui, senza esitazione, si è tuffato in acqua per salvare una donna e la sua bambina". D'Amico, da parte sua, ha sempre sottolineato di aver fatto semplicemente il suo mestiere: "Nessun atto d'eroismo. In quel momento non ho pensato a niente, se non che dovevo fare il mio lavoro. E che lo dovevo fare in fretta".
Marta, questo il nome della piccola, rimase in arresto cardiaco per circa 40 minuti. Mamma e figlia erano in bici quando, a causa di un insetto, la donna ha perso il controllo del mezzo finendo in acqua. Il medico, che stava facendo jogging, si è tuffato in acqua riuscendo a recuperare la bambina, rimasta legata al seggiolino. Poi ha iniziato a rianimarla in attesa dei soccorsi. A inizio settembre la piccola è stata dimessa dall'ospedale, dopo un lento e progressivo miglioramento delle sue condizioni di salute: quando sarà più grande avrà un "Cavaliere" da ringraziare.