Sala attacca la Lega: “Ci portano alla rovina”. Fontana ribatte: “Fa il ganassa”

Botta e risposta a distanza tra il sindaco di Milano Beppe Sala e il governatore lombardo Attilio Fontana. Il primo cittadino di Milano, da Imola dove si trovava per la presentazione del programma di Stefano Bonaccini, candidato alle regionali in Emilia Romagna ha detto in riferimento alla Lega: "Dobbiamo essere coscienti del rischio che questi ambigui e inaffidabili portano al nostro paese, questi non hanno la più pallida idea di cosa vuol dire gestire i rapporti internazionali del nostro paese – le parole di Sala – cari amici emiliano romagnoli, lo dico per noi e per voi, questo è un passaggio delicatissimo nella nostra storia, non mettetevi nelle mani di questi qua, questi ci portano alla rovina".

Milano fa parte della Lombardia e non la Lombardia di Milano

Parole alle quali ha fatto eco la risposta del presidente della regione Lombardia, Attilia Fontana che su Facebook ha scritto: "Mi auguro che il sindaco Sala, svestendo solo per un attimo le vesti del ‘ganassa', ci conceda che la dimensione internazionale della Lombardia, cui fa cenno, forse è un po', ma solo un pochino, merito anche nostro – la risposta social del governatore lombardo – faccio sommessamente presente al sindaco di Milano Beppe Sala che io, presidente della Regione Lombardia, sono e mi vanto di essere uno storico appartenente della Lega". Per poi chiudere: "Gli ricordo altresì che buona parte della squadra di governo della Regione Lombardia è composta da assessori, competenti e capaci, della Lega. Un quadro politico che, sempre per la cronaca, ci vede assoluti protagonisti in Lombardia da decenni. Perché, come nel passato e anche nel 2020, Milano fa parte della Lombardia e non la Lombardia di Milano".