Rozzano, donna trovata morta per overdose sulle scale di un palazzo: arrestato l’ex amante

A distanza di mesi dall'accaduto, è stato arrestato un uomo ritenuto indirettamente responsabile della morte di una 43enne brasiliana, deceduta il 2 gennaio 2019 a causa di un'overdose da cocaina. La donna era stata ritrovata morta sulle scale di un condominio di Rozzano da un'inquilina dello stabile, che aveva poi richiesto l'intervento dei soccorsi e delle forze dell'ordine. Sul corpo non erano stati trovati segni di violenza, ma l'autopsia aveva indicato come causa della morte un’overdose per intossicazione da cocaina. In seguito alle indagini condotte sul corpo senza vita della donna, i carabinieri di Corsico hanno arrestato un 34enne che all'epoca aveva una relazione sentimentale con la vittima: è accusato del reato di morte come conseguenza di altri reati, spaccio di sostanza stupefacente e abbandono di persona. In questo momento l'uomo si trova in stato di detenzione in carcere.

 La ricostruzione dell'episodio

Il cadavere della donna ritrovato il 2 gennaio scorso nel palazzo di via Ginestre a Rozzano non apparteneva a una residente del condominio. Un fattore che inizialmente ha complicato le indagini dei militari, che hanno cercato da subito di capire la ragione per cui la brasiliana si trovasse lì in quel momento. Secondo le ricostruzioni, la donna aveva trascorso la nottata in un appartamento occupato dall’arrestato, che in quel periodo era sottoposto agli arresti domiciliari e con il quale intratteneva una relazione sentimentale extraconiugale. Il 34enne, nel corso di un festino, aveva ceduto alla donna una dose massiccia di cocaina che l'aveva fatta andare in overdose. A quel punto la donna, che soffriva di gravi problemi di tossicodipendenza già noti alle forze dell'ordine, era stata abbandonata morente sulle scale condominiali perché il 34enne temeva che potessero venirgli revocati i domiciliari. Il corpo senza vita della 43enne era stato poi ritrovato sulle scale al primo piano dell'edificio, poco distante dalla porta dell'ascensore. Oltre alle sue responsabilità per il decesso della donna, il 34enne è stato anche arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: nella sua casa sono stati trovati 75 grammi di cocaina.