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Rogno, 34enne ucciso a calci e pugni e lasciato a morire sul divano: arrestato il fratello

Verrà effettuata quest’oggi l’autopsia sul corpo di Hicham Mouhal, il 34enne ritrovato senza vita nell’appartamento del fratello a Rogno in provincia di Bergamo: i carabinieri hanno arrestato per il suo omicidio proprio il fratello Mohamed che ora dovrà rispondere dell’accusa di omicidio volontario.
A cura di Chiara Ammendola
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È stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario il 37enne Mohamed Mouhal: secondo i carabinieri sarebbe stato lui a uccidere il fratello, il 34enne Hicham, al termine di un litigio. Il corpo senza vita dell'uomo è stato ritrovato nel pomeriggio di mercoledì nell'appartamento del 37enne a Rogno, in provincia di Bergamo. Ad allertare i soccorsi è stato proprio Mohamed che ha richiesto l'intervento del 112 dopo aver chiamato il padre al quale ha detto che il fratello stava male. Quando però le forze dell'ordine sono giunte in quella casa che i due condividevano da qualche giorno ma che è di proprietà di Mohamed, si sono ritrovato dinanzi al cadavere di Hicham. Il personale medico giunto prontamente sul posto non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.

Il fratello accusato di omicidio volontario

I sospetti dei militari sono ricaduti immediatamente proprio sul 37enne che è stato portato in caserma e interrogato per tutta la notte, per poi essere arrestato. Ai carabinieri avrebbe raccontato di aver litigato con il fratello, come spesso accadeva, nella serata di martedì, e poi di essere andato a dormire: secondo il suo racconto però il 34enne stava bene. Solo il giorno dopo si è accorto che qualcosa non andava: quando il padre dei due, il 66enne Ibrahia Mouhal, in Italia dai primi anni '90, si è recato in casa dei due perché preoccupato dal fatto di non averli sentiti, ha trovato il figlio riverso sul divano, con tracce di vomito e sangue sul viso. Secondo i primi accertamenti medici sembra che Hicham sia deceduto per soffocamento: sul corpo e sul viso aveva lesioni, tagli, il setto nasale era fracassato, e aveva anche ecchimosi alle braccia.

Il 34enne forse morto soffocato

Nel pomeriggio di oggi verrà effettuata all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo l'autopsia sul corpo della vittima che potrà chiarire le cause della morte. Ma secondo quanto ipotizzato dai carabinieri è probabile che i due che erano già noti alle forze dell'ordine per alcuni precedenti di droga, abbiano discusso e che la lite sia degenerata in una colluttazione violenta. Hicham a questo punto si sarebbe accasciato sul divano e privo di sensi sarebbe stato ucciso probabilmente dal suo stesso vomito. Quando i soccorritori sono arrivati in casa il 34enne era già morto da diverse ore.

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