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Rivoluzione Area C a Milano: da oggi stop a diesel Euro 4 e ticket per auto bifuel e a metano

Da oggi, lunedì 13 febbraio, entrano in vigore le nuove regole per l’Area C. Pagano l’ingresso nel centro di Milano le vetture a metano, gpl e bifuel. Divieto d’accesso (con alcune deroghe) per i vecchi diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato.
A cura di Francesco Loiacono
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Parte da oggi la rivoluzione di Area C a Milano, il provvedimento che limita l'ingresso delle auto nel centro cittadino (la cosiddetta Cerchia dei Bastioni), prevedendo il pagamento di un ticket per alcune categorie di veicoli e il divieto di accesso per altre. Le modifiche più importanti, già anticipate negli scorsi mesi, riguardano il progressivo divieto d’accesso esteso ai vecchi veicoli diesel Euro 4 (quelli senza filtro antiparticolato), il pagamento del ticket d’ingresso anche per i veicoli cosiddetti "Ecologici" (bifuel e alimentati a metano, che non pagavano fino ad oggi) e il divieto di accesso per carico e scarico merci dalle ore 8 alle 10, con alcune deroghe. L'obiettivo primario dichiarato dalla giunta Sala è quello di limitare il numero di auto in circolazione nel centro della città, già gravato dai cantieri per la metro 4. Quello secondario (anche perché le nuove regole hanno un minore peso di esso), è la lotta all'inquinamento.

Le nuove regole per Area C

Da oggi, 13 febbraio, è vietato l’accesso ai veicoli Euro 3 diesel di proprietà dei residenti che però, e solo fino al 15 ottobre 2017, potranno utilizzare i 40 ingressi gratuiti. È inoltre vietato l’accesso ai veicoli Euro 4 diesel senza filtro antiparticolato (Fap) con alcune deroghe che riguardano:

  • residenti all’interno di Area C  fino al 14.10.2018;
  • veicoli privati di appartenenti alle Forze dell’Ordine fino al 14.10.2018;
  • veicoli trasporto cose leggere e di servizio compresi manutentori e servizi di emergenza fino al 14.10.2017;
  • autoveicoli adibiti a noleggio con conducente (NCC) superiori a 9 posti (classificate come diesel pesanti) fino al 14.10.2018;
  • veicoli trasporto cose pesanti fino al 14.10.2018

Anche i veicoli bifuel e a metano pagano il ticket

Una delle modifiche più importanti (e criticate dai cittadini) prevede il pagamento del ticket di 5 euro anche per i veicoli alimentati Gpl, metano, bifuel e dual fuel. Lo prevedeva già una delibera del 2013, ma molti cittadini che hanno scelto una vettura "ecologica" protestano, sentendosi equiparati a chi va in giro con vetture alimentate a benzina o diesel. Vietato inoltre l’accesso per i veicoli merci dalle ore 8 alle ore 10, fatta esclusione per i veicoli elettrici. Per quattro mesi ci saranno delle deroghe per:

  • veicoli immatricolati come furgone isotermico o coibentato;
  • veicoli adibiti a trasporto di merci alimentari deperibili destinate a esercizi pubblici, rivendite o eventi particolari che si trovano all’interno della ZTL, con inizio attività dopo le ore 9;
  • veicoli destinati al trasporto di cose uso di terzi;
  • veicoli appartenenti alla categoria “veicoli di servizio” solo in relazione a documentati interventi in emergenza;
  • veicoli utilizzati da fiorai per l’allestimento di cerimonie;
  • autofunebri;
  • veicoli adibiti al trasporto di farmaci urgenti.

Cambiano le regole anche per i veicoli a noleggio con conducente

Cambiano le regole anche per i veicoli a noleggio con conducente (Ncc) superiori a 9 posti. Fino al 14 ottobre 2017 sarà permesso il transito e la salita e la discesa dei passeggeri esclusivamente in aree indicate, con il pagamento di un ticket di accesso differenziato per categorie di lunghezza:

  • veicoli fino a 8 metri (generalmente fino a 30 posti), 15 Euro;
  • veicoli compresi tra 8,01 e 10,50 metri (generalmente fino a 50 posti), 25 Euro;
  • veicoli superiori a 10,50 metri (generalmente più di  50 posti), 40 Euro.

Sono esentati dalla maggiorazione i veicoli dedicati al trasporto degli alunni iscritti alla scuola secondaria di primo grado e inferiori per uscite didattiche e viaggi d’istruzione con destinazione la città di Milano e sia per i veicoli adibiti a servizio di trasporto pubblico di linea. Dal 15 ottobre 2017 ci sarà un'ulteriore stretta per gli Ncc superiori a 9 posti, con una maggiorazione del ticket di accesso. Il Comune garantirà però cinque ore di sosta in apposite aree, esterne ad Area C, con servizio di prenotazione e custodia e altri servizi mirati agli autisti e ai passeggeri. Il ticket costerà:

  • veicoli fino a 8 metri (generalmente fino a 30 posti), 40 Euro;
  • veicoli compresi tra 8,01 e 10,50 metri (generalmente fino a 50 posti), 65 Euro;
  • veicoli superiori a 10,50 metri (generalmente più di  50 posti), 100 Euro.

Restano esentati dal pagamento di Area C i veicoli elettrici (con deroga per i veicoli ibridi elettrici prolungata fino al 15 ottobre 2019), ciclomotori e motoveicoli.

Gelmini: "Medicina troppo amara per i milanesi"

Come ci si poteva aspettare non sono mancate le polemiche relative alle nuove regole. La coordinatrice regionale di Forza Italia nonché consigliera comunale Mariastella Gelmini ha chiesto che venga istituito "un numero verde Sos cittadini per raccogliere le osservazioni e modificare le scelte del Comune". La richiesta sarà fatta al presidente del Consiglio comunale, Lamberto Bertolè: "Bastonare cittadini e piccole imprese non è accettabile", ha spiegato Gelmini, che si è detta convinta che ci sia stata poca comunicazione sulle novità. Per la Gelmini quella iniziata oggi è "una terapia d'urto con nuove tasse e gabelle concentrate su chi è costretto a usare l'auto in città": "Una medicina troppo amara per i milanesi che oltretutto non sono nemmeno stati informati per tempo".

Prima giornata delle nuova Area C: avete avuto problemi? Segnalateceli al 346.2640378

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