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Ritrovato a Milano don Ruggero Conti, l’ex sacerdote condannato per abusi su minori

Era evaso da una clinica di Genzano, in provincia di Roma, ma è stato rintracciato dai carabinieri a Milano. Don Ruggero Conti, l’ex sacerdote 64enne che nel 2013 era stato condannato a 14 anni di reclusione per violenza sessuale aggravata ai danni di minori, è stato arrestato in una struttura sanitaria del capoluogo lombardo.
A cura di Francesco Loiacono
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Era evaso da una clinica di Genzano, in provincia di Roma, ma è stato rintracciato dai carabinieri a Milano. Don Ruggero Conti, l’ex sacerdote 64enne che nel 2013 era stato condannato a 14 anni di reclusione per violenza sessuale aggravata ai danni di minori, è stato arrestato dai militari della compagnia di Milano Porta Monforte nel capoluogo lombardo: si trovava in una struttura sanitaria. L'uomo, su cui gravava una condanna della Corte d'Appello di Roma, lo scorso 26 settembre si era allontanato dalla clinica di Genzano in cui, per via dei suoi problemi di salute, si trovava ai domiciliari. Dalla clinica l'ex religioso aveva raggiunto in taxi Roma: aveva pagato la corsa con una carta di credito, circostanza che aveva consentito di tracciare i suoi spostamenti.

È stato l'avvocato dell'ex sacerdote a mettersi in contatto con i carabinieri

In realtà, la circostanza che l'ex sacerdote si trovasse a Milano era stata anche confermata dal suo avvocato difensore, che si era messo in contatto con i carabinieri. Il 64enne è stato arrestato su indicazione dei carabinieri della compagnia di Velletri e della stazione di Genzano, che sin dalle prime ore si erano messi sulle sue tracce e ne avevano ricostruito gli spostamenti tramite l'analisi dei tabulati telefonici. All’ex sacerdote restano ancora da espiare 11 anni, dieci mesi e 19 giorni. Adesso si trova piantonato presso la struttura sanitaria milanese. Nei confronti dell'uomo è stato notificato un ordine di esecuzione di espiazione di pena detentiva a seguito di revoca della detenzione domiciliare.

Gli abusi e la condanna

Secondo quanto appurato dalle indagini e poi confermato dai giudici, don Ruggero avrebbe abusato di sette bambini quando era parroco della chiesa di Selva Candida, a nord di Roma. Altre violenze, poi prescritte, sarebbero state compiute dal 64enne negli anni Ottanta a Legnano, nel Milanese: all'epoca però l'uomo non era ancora stato ordinato sacerdote e insegnava educazione sessuale a Legnano. L'arresto risale al giugno del 2008, mentre il religioso stava organizzando un viaggio per partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù. Gli abusi, secondo gli inquirenti, sarebbero andati avanti per dieci anni: il 64enne ha approfittato dei bambini che gli erano stati affidati in oratorio, nelle gite e nei campeggi estivi.

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