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Ritrovata in Danimarca la bambina di 11 anni rapita dal padre a Milano

Sono stati individuati e bloccati in Danimarca padre e figlia scomparsi da Milano lo scorso venerdì: l’uomo, siriano, aveva portato via la bambina di 11 anni all’uscita da scuola prima di sparire. I due sono stati individuati dalla polizia di Milano che ha dato comunicazione agli agenti danesi che li hanno così fermati.
A cura di Chiara Ammendola
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Immagine di repertorio
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Sono stati ritrovati in Danimarca padre e figlia, scomparsi lo scorso venerdì da Milano, dopo che l'uomo aveva portata via la bambina di 11 anni da scuola per poi sparire nel nulla. Sono stati individuati dai poliziotti della squadra mobile di Milano insieme con i colleghi dello Scip che ha inviato l'immediata segnalazioni alla polizia danese: padre e figlia sono stati così bloccati immediatamente, così come riportato da LaStampa. Non è chiaro come abbiano raggiunto il paese scandinavo, secondo una prima ipotesi sembra che abbiano viaggiato in auto sino al confine danese. L'uomo, siriano, aveva rapito già due volte la bambina di 11 anni.

L'uomo ha portato via la figlia all'uscita da scuola

L'allarme è scattato lo scorso venerdì quando l'uomo, il 42enne Maher Balle, si è presentato alla scuola media frequentata dalla figlia in zona Porta romana a Milano dicendo di doverla accompagnare altrove. Padre e figlia si sono così allontanati a piedi, senza l'obiezione degli insegnanti che probabilmente non a conoscenza della vicenda della bambina l'hanno affidata tranquillamente al padre. I due invece da quel momento sono scomparsi nel nulla. Una vicenda, così come aveva riportato Corsera, che vede al centro screzi famigliari, una separazione tra marito e moglie nella quale, come spesso accade, a farne le spese è stata la loro figlia: la ragazzina di 11 anni, difatti, era già stata "rapita" una prima volta dal padre nel 2016, aveva vissuto in Siria con lui, la nuova compagna e la sorellastra per tre anni ed era tornata a Milano il 28 novembre scorso, riaffidata in via esclusiva alla madre 53enne, di nazionalità ecuadoriana. Quella che doveva essere la nuova vita milanese della bambina però non è durata però nemmeno un mese.

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