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Riceve la visita di due ispettori di Equitalia e li picchia: imprenditore condannato

Un imprenditore di 50 anni di Melegnano, in provincia di Milano, è stato condannato dal tribunale di Lodi a 4 mesi e 15 giorni di reclusione per aver picchiato due ispettori di Equitalia che avevano chiesto un accertamento per la sua azienda. L’aggressione risale al maggio del 2012.
A cura di Francesco Loiacono
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Aveva ricevuto la visita di due ispettori di Equitalia, giunti nella sua azienda per un accertamento patrimoniale. Lui, però, un imprenditore di 50 anni di Melegnano, in provincia di Milano, non aveva gradito la visita e aveva dato in escandescenze, picchiando i due malcapitati. La vicenda risale al maggio del 2012, ma solo ora è arrivata la condanna per l'imprenditore: il tribunale di Lodi gli ha inflitto una pena di 4 mesi e 15 giorni di reclusione per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'uomo dovrà inoltre risarcire ciascuno dei due ispettori, costituitisi parte civile, pagando loro 500 euro.

L'episodio all'origine della condanna era avvenuto all'interno della ditta di costruzioni dell'uomo, un imprenditore edile. I due ispettori milanesi, entrambi 45enni, si erano presentato d'improvviso nell'azienda, e la loro presenza non è stata gradita dall'uomo. Complice la crisi e il pesante clima verso i dipendenti di Equitalia – soggetta in quel periodo a diversi atti di protesta, alcuni anche clamorosi e tragici – l'uomo aveva colpito con pugni sulla schiena e in testa i due, causando loro traumi giudicati poi guaribili in 5 e 7 giorni.

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