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Ricaricava la Postepay e poi spariva al momento di pagare: denunciato truffatore

Un uomo, residente a Carnago (Varese), è stato denunciato per truffa e insolvenza fraudolenta. Ha frodato 35 tra tabaccai e ricevitorie del Nord Italia, facendosi ricaricare la propria carta Postepay e poi sparendo con una scusa al momento di pagare l’importo corrispettivo. La truffa aveva fruttato finora 11mila euro.
A cura di Francesco Loiacono
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Sfruttava la buona fede di tabaccai ed edicolanti, presso i quali si recava per ricaricare la propria Postepay. Si tratta di un truffatore di Carnago (Varese) denunciato dai carabinieri. L'uomo, A.S., utilizzava con tutti la stessa scusa: dopo essersi fatto accreditare i soldi sulla carta prepagata fingeva di non avere con sé il contante e diceva ai malcapitati che sarebbe andato a prelevarlo in un vicino sportello Bancomat. Poi, però, spariva nel nulla.

Il trucco ha funzionato a lungo: negli ultimi mesi sarebbero 35 le ricevitorie truffate nella stessa maniera in tutto il Nord Italia, per un totale di 11mila euro di ricariche mai pagate. Gli ultimi due episodi, avvenuti in un bar e un'edicola del Pavese, a Garlasco e a Gropello Cairoli, sono stati però fondamentali per rintracciare il truffatore. L'uomo in entrambi i casi si era fatto accreditare 400 euro sulla carta. Poi aveva recitato il solito copione: in un caso aveva lasciato 80 euro a un commerciante, nell'altro nemmeno un euro. Subito dopo essere uscito dai locali è sparito. Le telecamere del bar di Garlasco l'hanno però immortalato, consentendo ai carabinieri di Vigevano di individuarlo. Successivamente al truffatore sono state ricondotti anche gli episodi avvenuti a Gropello Cairoli e in diverse province del Nord Italia. Adesso dovrà rispondere di truffa e insolvenza fraudolenta.

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