Rho, tenta di uccidere a coltellate l’ex compagna davanti al figlio di due anni: arrestato 26enne

Tragedia sfiorata a Rho, cittadina alle porte di Milano che ha rischiato di diventare la cornice dell'ennesimo femminicidio. Un ragazzo di 26 anni ha cercato di uccidere la ex moglie, una 25enne, davanti al figlio della coppia, un bambino di appena due anni. Il tentato omicidio è avvenuto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 27 marzo, nell'appartamento in cui abita la 25enne, in via Dante. Il 26enne, un operaio di nazionalità ecuadoriana, si sarebbe avventato con un coltello contro la ragazza, una sua connazionale da cui ha divorziato da circa un anno. Nonostante la presenza del figlioletto della coppia il 26enne avrebbe puntato la lama contro la gola della ragazza dopo averla spinta per terra, cercando di ucciderla.
La reazione della ragazza ha evitato la tragedia: la giovane è rimasta ferita
Soltanto la reazione della giovane ha impedito la tragedia: la ragazza sarebbe riuscita a divincolarsi e a fuggire in strada, dove ha chiesto aiuto ad alcuni passanti. I carabinieri sono intervenuti nel giro di pochi minuti e hanno arrestato il 26enne con l'accusa di tentato omicidio. La ragazza è invece finita in ospedale: mentre si divincolava dall'ex compagno violento si è infatti ferita alla mano col coltello che il 26enne le stava puntando contro, riportando un taglio a tre dita che i medici hanno giudicato guaribile in poco meno di due settimane. Stando a quanto emerso il 26enne avrebbe agito spinto da un'insana gelosia: non voleva che la ex moglie uscisse di casa senza il suo permesso.