Rho, 73enne trovata in casa con la gola tagliata: arrestato il vicino
C'è una svolta nelle indagini sull'omicidio di Antonietta Migliorati, la 73enne uccisa il 17 agosto del 2017 a Rho, nella provincia di Milano: il vicino di casa dell'anziana, un uomo italiano di 53 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato con l'accusa di omicidio. I carabinieri del comando provinciale di Milano hanno infatti eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti del 53enne dal gip del Tribunale di Milano in seguito alle indagini svolte dai militari del Nucleo Investigativo di Monza e da quelli della compagnia di Rho, supportati dai rilievi scientifici dei colleghi del Ris di Parma, che hanno permesso di collegare l'uomo al delitto. Da stabilire, adesso, il movente che ha portato il 53enne ad assassinare l'anziana donna.
L'omicidio di Antonietta Migliorati
È il 17 agosto del 2017 quando Antonietta Migliorati, 73 anni, viene ritrovata senza vita nella sua abitazione in via Belvedere, a Rho. A trovare il cadavere la figlia, una donna di 51 anni, preoccupata dal fatto che la madre non rispondesse al telefono. Una volta entrata in casa, la figlia si dirige nel bagno dove trova il cadavere della madre riverso in una pozza di sangue, con la gola tagliata e altre diverse ferite da arma da taglio. All'interno dell'abitazione, nella quale la 73enne, vedova e in pensione, viveva da sola, i carabinieri ritrovano anche il coltello utilizzato per l'atroce delitto.