Regionali Lombardia 2018, niente primarie nel Pd: il candidato è Gori
Saltano le primarie all'interno del Partito Democratico per le prossime Elezioni Regionali in Lombardia previste per il 2018. Causa il mancato accordo con Mdp, il Pd ha deciso di rinunciare ai consueti Gazebo e alle votazioni per scegliere l'esponente da candidare per la presidenza della Regione Lombardia: il candidato scelto, in pectore, è Giorgio Gori, attuale sindaco di Bergamo: è quanto è emerso dal tavolo di coalizione riunitosi quest'oggi. Secondo quanto diffuso da una nota congiunta delle parti interessate, con Mdp non si sarebbe raggiunto l'accordo su quando effettuare le primarie, facendole di fatto saltare. La candidatura di Gori, ad ogni modo, dovrebbe essere ufficializzata nelle prossime ore.
"Mi dispiace non si sia trovato un accordo sull'organizzazione delle primarie che, ribadisco, sono pronto ad affrontare purché tali da favorire la più ampia partecipazione degli elettori" ha dichiarato il primo cittadino di Bergamo. Gori ribadisce "la ferma intenzione di favorire la più ampia aggregazione di forze politiche e civiche del centrosinistra intorno ad un programma di autentico cambiamento di Regione Lombardia, i cui elementi qualificanti siano la tutela dell’accesso universale alla migliore offerta sanitaria, un serio progetto di riqualificazione ambientale e di sviluppo sostenibile del territorio regionale e un deciso intervento sulle disuguaglianze di tipo economico e sull’accesso ai diritti. Su queste basi confido potremo fare positiva sintesi del contributo di tutti" ha concluso Gori.