Rave party illegale di 24 ore in un capannone di Settimo Milanese: denunciati 101 ragazzi

La carica dei 101. Sono i ragazzi denunciati dai carabinieri a Settimo Milanese, in provincia di Milano, per aver partecipato a un rave party abusivo durato quasi 24 ore. Il raduno a base di martellante musica elettronica (e dove è frequente l'abuso di alcol e droga, soprattutto quella sintetica) è andato in scena a partire dalle 22 dello scorso sabato sera, 14 ottobre, all'interno di un capannone abbandonato in via Sabin, a Settimo Milanese. Circa seicento i ragazzi che vi hanno preso parte, ballando fino al pomeriggio di domenica 15 ottobre.
Tra le persone denunciate anche quattro minorenni
Fin dalla notte di sabato il rumore della musica, tenuta a volumi altissimi, ha allertato i residenti della zona, che dopo essersi svegliati di soprassalto hanno avvertito i carabinieri. I militari della compagnia di Rho sono intervenuti subito, recandosi presso l'edificio abbandonato ormai da anni, ma che resta pur sempre una proprietà privata. I carabinieri hanno però deciso di limitarsi a vigilare sullo svolgimento del rave e di non intervenire con lo sgombero dei partecipanti, perché l'operazione avrebbe potuto comportare problemi legati all'ordine pubblico e alla sicurezza. Una volta terminato il rave party, durante le fasi di deflusso, i militari dell'Arma hanno proceduto all'identificazione di 101 persone, tutti ragazzi. Tra loro c'erano anche quattro minorenni: sono stati tutti denunciati a piede libero con l'accusa di invasione di edifici.