Rapine in stile “Arancia Meccanica”: sgominata violenta baby gang a Milano
Hanno commesso almeno 12 rapine a Milano, tutte caratterizzate da una violenza giudicata impressionante. Quattro ragazzini minorenni – un 15enne, un 16enne e due 17enni – sono stati arrestati dagli agenti del commissariato "Quarto Oggiaro", diretto dal vicequestore Antonio D'Urso. I quattro sono finiti in carcere in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari. Gli investigatori hanno sottolineato come i quattro giovanissimi agissero con una singolare violenza, scagliandosi contro le loro vittime in stile "Arancia Meccanica", la pellicola cult del regista Stanley Kubrick.
I quattro giovani malviventi, tutti con cittadinanza italiana ma di origini egiziane e albanesi, agivano con il volto coperto da passamontagna, con guanti e armi. Hanno preso di mira i titolari di esercizi commerciali del quartiere, i passanti e il titolare di un hotel. Nei confronti delle loro vittime erano particolarmente aggressivi: in alcuni casi le hanno ferite colpendole alla testa e procurando loro delle ferite lacero-contuse con il calcio della pistola, in altri casi hanno procurato la frattura del dito di una vittima e contusioni varie.
Spesso la violenza era gratuita e serviva a dimostrare ai pregiudicati del quartiere Quarto Oggiaro le loro capacità criminali, dimostrandone il disvalore sociale e la crudeltà: "qualità" che i quattro giovani malviventi avevano già messo in mostra in passato, quando si erano resi responsabili di alcuni atti di bullismo presso gli oratori del quartiere. Nel corso delle perquisizioni gli agenti hanno sequestrato armi – una carabina, un fucile a pompa e delle pistole – oltre alla refurtiva: soldi, bancomat, computer, smartphone e droga.