Rapinavano negozi e supermercati prendendo in ostaggio i dipendenti: 3 arresti a Brescia

Tre persone, tutti bresciani pluripregiudicati, sono state arrestate dalla polizia di Stato di Brescia con l'accusa di rapina a mano armata e sequestro di persona. I tre sono ritenuti autori di una serie di rapine commesse nel capoluogo bresciano dal settembre 2014 ad oggi. A essere presi di mira supermercati, ristoranti e altri esercizi commerciali. In tutti i casi la dinamica delle rapine era sempre la stessa. I tre malviventi facevano irruzione nei negozi col volto coperto e le armi in pugno: poi prendevano in ostaggio i dipendenti, rinchiudendoli all'interno di sgabuzzini o altre stanze.
Le rapine sono iniziate nel settembre 2014
Le indagini della polizia sono iniziate dopo una rapina avvenuta lo scorso 17 settembre in un noto supermercato di Brescia. I tre rapinatori si introdussero nell'esercizio commerciale, prendendo in ostaggio otto dipendenti e scappando con un bottino di circa 15mila euro. Dopo quella rapina i malviventi sono stati sottoposti a pedinamenti e intercettazioni che hanno consentito di identificarli come autori di altre rapine commesse con lo stesso modus operandi, sempre prendendo in ostaggio i dipendenti degli esercizi derubati. Tra gli altri colpi a loro attribuiti una rapina del giugno 2015 a un noto ristorante di Brescia, un colpo dell’ottobre 2015 all’interno di un supermercato e altri furti consumati presso vari negozi di articoli sportivi: in un caso i malviventi sono stati ripresi dalle telecamere di sicurezza.