Rapinano le Poste di Bollate armati di mitraglietta finta: due donne si sentono male
Rapina a mano armata alle Poste di Bollate, nel Milanese. Questa mattina, come riporta la testata "Milanotoday", due uomini armati di mitraglietta e con in testa un casco integrale hanno fatto irruzione nell'ufficio postale che si trova in via Leonardo Da Vinci, nel centro della cittadina, minacciando clienti e dipendenti. Mentre uno dei due malviventi teneva sotto tiro gli "ostaggi", l'altro ha scavalcato il bancone svuotando le casse. I due banditi sono poi fuggiti a bordo di uno scooter: il bottino della rapina è stato quantificato in circa duemila euro. Sull'episodio indagano i carabinieri, che hanno già trovato alcune tracce utili. Il motorino usato per la fuga, un Gilera 50 risultato rubato, è stato trovato sulla strada che porta a Novate Milanese, così come l'arma utilizzata dai due banditi: era una riproduzione in metallo di una mitraglietta modello Uzi. Non potevano naturalmente saperlo i clienti e i dipendenti che hanno assistito alla rapina: due di loro, due donne di 48 e 64 anni, si sono sentite male e sono state trasportate all'ospedale Sacco in codice verde.
Pochi giorni fa due banditi avevano rapinato le Poste a Novate Milanese
Si tratta della seconda rapina in pochi giorni in un ufficio postale del Milanese: lo scorso 4 gennaio due malviventi, anche loro armati e a volto coperto, avevano assaltato le Poste di Novate Milanese. Sotto la minaccia di un fucile avevano costretto alcuni tra i clienti e i dipendenti a consegnare i loro portafogli, per rimpinguare un bottino altrimenti scarno, ed erano poi fuggiti. Le immagini di quella così come della rapina odierna sono state riprese dalle telecamere di sicurezza: i carabinieri sperano di riuscire a ricavarne qualche elemento utile alle indagini, nonostante i malviventi abbiano agito a volto coperto.