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Raid a circolo Pd nel Varesotto: svastiche e minacce di morte

Raid notturno al circolo Pd di Castellanza, in provincia di Varese, con minacce di morte e simboli nazisti disegnati sulle pareti.
A cura di Antonio Palma
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Minacce di morte su un volantino e simboli nazisti disegnati sulle pareti. E' il risultato di un raid notturno al circolo Pd di Castellanza, in provincia di Varese. Lo ha reso noto Lorenzo Guerini, portavoce e vice-segretario del Partito Democratico. "Quello subìto dal circolo di Castellanza è un atto ignobile che arriva ad appena 24 ore dall'aggressione avvenuta a Milano" ha dichiarato Guerini, aggiungendo: "Le minacce di morte scritte sul volantino e i tristi simboli nazisti lasciati sulle pareti qualificano da soli gli autori". In effetti quando gli attivisti locali del partito si sono recati alla sede per riaprirla si sono trovati di fronte affisso alla porta un volantino di minacce sui cui era scritto: “Da oggi in poi dovrete vivere con la paura!!! Guardatevi alle spalle perché farete tutti una brutta fine!!! avvisati!!!". Dopo la denuncia ai carabinieri, il segretario Pd di Castellanza ha cancellato svastiche e celtiche con della vernice bianca, spiegando: "Un attentato alla civiltà che fa male ma che non ferma la nostra azione politica".

Solidarietà da tutto il Pd

"Sono molto preoccupato per l’escalation di violenza contro i nostri circoli, ma voglio ribadire che noi democratici non ci facciamo intimidire, non accettiamo provocazioni e andiamo avanti convinti nella nostra linea politica di cambiamento per il Paese" ha commentato il segretario del Pd lombardo, Alessandro Alfieri. Stesso tono anche per Guerini che ha dichiarato: "È chiaro che ci troviamo di fronte a una preoccupante escalation che prende di mira il nostro partito, protagonista negli ultimi mesi di una stagione di riforme senza precedenti, e siamo certi che le forze dell'ordine sapranno presto individuare i responsabili. Tutto il Partito democratico esprime solidarietà e si stringe in un simbolico abbraccio con gli iscritti del circolo, i simpatizzanti e gli elettori di Varese. A chi non ha altri argomenti che minacce e violenze rispondiamo semplicemente che non abbiamo paura di loro".

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