Ragazzo trovato morto in piscina a Milano, l’ipotesi: Marco annegato dopo una serata romantica
Una serata romantica con la sua ragazza, una cena e qualcosa da bere, poi l'idea di un bagno romantico "proibito" in piena notte. Una bravata finita tragicamente, forse a causa di un malore. Sarebbe morto così Marco Scarcella, il 28enne di Rozzano annegato questa notte all'interno dell'impianto di Milanosport in via Sant'Abbondio. La giovane che si trovava con lui ha dato l'allarme con una telefonata al 112 alle 3.18 di notte ed è rimasta ad attendere l'arrivo dei soccorritori.
Un amico: Ieri sera era uscito a cena con la sua ragazza
"Ieri sera lo avevo chiamato, mi ha detto ‘sto uscendo con la mia ragazza, ci sentiamo dopo' e non l'ho più sentito. Non è rientrato a casa e sua mamma mi ha chiesto di informarmi", ha raccontato un amico che in mattinata si è recato davanti alla piscina per avere notizie. "Di solito qua veniamo di giorno, non so cosa sia successo", ha aggiunto il ragazzo, spiegando che quella di scavalcare per fare un bagno al chiaro di luna non era un'abitudine. Cosa sia successo durante la notte, potrà raccontarlo agli investigatori della squadra mobile la ragazza che era con Marco. "Erano lui e lei, sono andati a bere e mangiare qualcosa, poi forse volevano farsi un bagno romantico", ha spiegato l'amico.
L'ipotesi: un bagno notturno finito in tragedia
Sul posto in piena notte sono arrivati gli equipaggi delle volanti della Questura di Milano, i vigili del fuoco con i sommozzatori per recuperare il cadavere e un'ambulanza del 118. I paramedici però non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. All'interno della struttura la polizia scientifica ha effettuato i rilievi del caso. Da un primo rilievo sul corpo non appaiono segni di violenza. Al momento restano aperte tutte le piste, ma appare sempre più probabile l'ipotesi di una bravata finita con un tragico malore in acqua.
Giovane annegato: pm apre un fascicolo contro ignoti
Il pubblico ministero Giovanni Polizzi ha disposto l'autopsia, che sarà effettuata lunedì. Al momento è stato aperto un fascicolo a carico di ignoti, per consentire agli investigatori di fare tutti gli accertamenti del caso. La ragazza che si trovava in piscina con il 28enne è stata sentita, così come anche altri testimoni.