Ragazza di 15 anni scomparsa da casa a Fino Mornasco: appello sui social per Anna

Giorni di apprensione a Fino Mornasco, in provincia di Como. Una ragazza di 15 anni, Anna Voinila, risulta infatti scomparsa da più di una settimana. La famiglia della ragazzina, preoccupata per la prolungata assenza, ha diffuso un appello sui social network, oltre a rivolgersi alla trasmissione tv "Chi l'ha visto?". Anamaria (per tutti Anna) si è allontanata di casa lo scorso 25 novembre. La ragazzina è fidanzata da qualche mese con un ragazzo di Serravalle Scrivia, comune in provincia di Alessandria dove la ragazza viveva fino a poco tempo fa, quando si è trasferita con la famiglia nel Comasco. La scomparsa dell'adolescente sarebbe legata proprio al suo fidanzatino: il giovane era andata a trovarla a Fino Mornasco e dopo la visita il papà di Anna aveva accompagnato i due giovani alla stazione, dove il giovane avrebbe dovuto prendere un treno per Milano Rogoredo. La ragazza si è allontanata dal padre per andare ad accompagnare al binario il fidanzato: poi ha contattato telefonicamente il genitore per chiedergli il permesso di accompagnare il fidanzato fino a Milano Rogoredo. Il padre gliel'ha negato e a quel punto il cellulare della ragazza è diventato irraggiungibile e della giovane si sono perse le tracce.
L'ipotesi della fuga col fidanzatino
Il sospetto è naturalmente che Anna e il fidanzato si siano allontanati insieme, facendo perdere volontariamente le proprie tracce. Dal momento della scomparsa della ragazzina sono passati però molti giorni e naturalmente cresce l'apprensione da parte della famiglia. Anna è alta un metro e 65 ed è di corporatura esile. Ha occhi e capelli castani, un piercing al naso e un altro all'ombelico. Al momento della scomparsa indossava un pantalone jeans verde militare, un giubbotto grigio, un maglione scuro e scarpe da ginnastica bianche. Tra gli altri segni di riconoscimento un anello a forma di corona indossato sulla mano destra e una collana col suo nome. Chiunque dovesse avere sue notizie può contattare le forze dell'ordine.