Ragazza 17enne stuprata in un palazzo abbandonato a Desio: fermato un 22enne, tre denunce

Una ragazza di 17 anni di Desio, popoloso comune in provincia di Monza e Brianza, è stata stuprata martedì all'interno di un edificio abbandonato, l'ex Palazzo del Mobile che si trova in piazza Giotto. Si tratta di un grande stabile di sette piani e oltre 15mila metri quadri, abbandonato da più di 20 anni. Un tempo era utilizzato per esporre i mobili, dal momento che Desio fa parte del distretto industriale della Brianza, famoso soprattutto per i mobilifici. Adesso il palazzo è lasciato alla mercè di chi lo occupa abusivamente, trovandovi un riparo, e di giovani alla ricerca di avventura.
La ragazza avrebbe seguito i suoi aguzzini nel palazzo abbandonato
Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri della compagnia di Desio, la 17enne ha incontrato i suoi aguzzini, quattro ragazzi tra i 22 e i 27 anni, alla stazione di Monza. Pur non avendoli mai visti prima, li avrebbe seguiti prima a Desio e poi all'interno dell'edificio, forse per il gusto di esplorare il palazzo abbandonato. Una volta all'interno, però, uno dei quattro, il 22enne, sotto la minaccia di un coltello l'ha costretta a consumare un rapporto sessuale. La ragazza è poi riuscita a scappare fuori dall'edificio e, in lacrime, ha chiesto aiuto a un gruppo di sudamericani, che hanno chiamato le forze dell'ordine.
Il fermato e i tre denunciati avevano ricevuto un ordine di espulsione
I carabinieri già nella mattinata di ieri avevano identificato sei persone all'interno dello stabile abbandonato, tra cui i quattro aguzzini della ragazza, tutti di origine marocchina come la vittima. Dopo aver verificato l'attendibilità delle dichiarazioni della 17enne, nella serata di ieri hanno proceduto al fermo del 22enne, adesso in carcere con l'accusa di violenza sessuale aggravata. I suoi tre compagni sono stati invece denunciati per concorso nello stupro. Tutti e quattro avevano diversi precedenti, erano in Italia senza permesso di soggiorno e avevano già ricevuto un ordine di espulsione dall'Italia.