Raffica di furti in tutta la Lombardia: presa banda che scassinava colonnine di distributori e case
Sette ragazzi tra i 20 e i 26 anni d'età, tutti di nazionalità albanese. Questo il profilo dei componenti della banda di ladri che, in poco più di un mese, si è resa protagonista di una raffica di furti in diverse province della Lombardia. I carabinieri della compagnia di Cassano d’Adda, nel Milanese, hanno posto fine alle loro scorrerie, eseguendo nei confronti dei sette giovani malviventi un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla procura della Repubblica di Milano. Le accuse di cui devono rispondere i sette sono associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Oltre 30 i furti contestati alla banda
Le indagini sono partite lo scorso gennaio, dopo che in diverse province della regione erano stati commessi furti in abitazioni e presso le colonnine delle stazioni di servizio, tutti con lo stesso modus operandi. L'attività investigativa ha consentito di documentare l’esistenza del sodalizio criminale, la cui base era nella provincia di Milano ma che era attivo e ha colpito anche nelle province di Monza e Brianza, Bergamo, Brescia, Lodi e Varese. Oltre 30 gli episodi attribuiti alla banda in poco più di un mese. Tra questi, almeno 15 furti a colonnine di stazioni di servizio e 14 furti e 2 rapine in abitazioni. Un video diffuso dai carabinieri mostra come la banda derubava le colonnine nelle stazioni di servizio: alcuni componenti arrivavano nei distributori a bordo di potenti autovetture. Poi, mentre uno faceva il palo, gli altri scassinavano in pochi minuti le colonnine del "fai da te", prelevando i contanti custoditi all'interno.