Presi i ladri della Bocconi: da novembre almeno 7 colpi. Pc e smartphone il bottino
Approfittavano della grande concentrazione di studenti all’interno della mensa dell’Università Bocconi, a Milano, per confondersi tra i ragazzi e compiere una serie di furti. Ma i due finti studenti, un uomo e una donna peruviani, sono stati arrestati in flagranza, lo scorso 27 gennaio, dagli agenti del Commissariato di Porta Ticinese. I due, un 42enne e una 29enne, sono stati bloccati dopo aver rubato un computer a un ragazzo. Lunghissima la lista dei precedenti dell'uomo: a suo carico ci sono 25 furti, altri sono in via di accertamento. Il 42enne, residente a Vercelli, era già stato arrestato 20 volte. La 29enne, invece, sarebbe una compagna occasionale dell'uomo: secondo gli agenti pare infatti che il 42enne, sposato e con moglie e due figli a Vercelli, cambiasse ogni volta complice per i suoi colpi.
Incastrati dalle telecamere
Ad aiutare gli agenti nell'arresto del ladro seriale e della sua complice sono state le telecamere di sorveglianza della Bocconi, che l'Università ha messo a disposizione. Le immagini hanno permesso agli agenti di ricotruire il modus operandi dei due. La coppia, vestita bene e con una borsa a tracolla dove nascondere il bottino, evitava il lunedì e il venerdì, giorni meno affollati. I due si appostavano in mensa, dove individuavano la loro preda e ne seguivano orari e spostamenti. Da novembre avrebbero rubato almeno 7 volte, sempre pc e smartphone poi rivenduti a basso prezzo. Per entrambi adesso è scattato l'arresto con l'accusa di furto pluriaggravato in concorso.