Precipita in un canalone a Montecampione, nel Bresciano: morto un cercatore di funghi

Tragedia nei boschi di Montecampione, in provincia di Brescia. Nel tardo pomeriggio di oggi il corpo senza vita di un uomo di 76 anni è stato recuperato ai piedi di un canalone profondo oltre 60 metri. La vittima è un cercatore di funghi che si era avventurato ieri nella località di Artogne: ieri pomeriggio l'anziano non aveva fatto ritorno a casa e i suoi famigliari avevano dato l'allarme, facendo scattare le ricerche. Oggi, purtroppo, il cadavere dell'uomo è stato individuato ai piedi del canalone: è naturalmente molto probabile che il cercatore di funghi sia scivolato mettendo un piede in fallo e sia precipitato nel burrone, morendo sul colpo. Non si conosce il nome dell'ultima vittima di una passione, quella per i funghi, che ogni anno causa numerosi incidenti tra gli appassionati: è di appena due giorni fa la notizia della morte di un altro cercatore di funghi, che si era avventurato nei boschi tra Primaluna e Cortenova, in provincia di Lecco. L'uomo non era rientrato a casa all'orario previsto e i famigliari, non riuscendo a comunicare con lui, si erano preoccupati e avevano dato l'allarme: il loro congiunto è stato purtroppo trovato morto tra i boschi, anche se non si sa se sia rimasto vittima di un malore o se sia morto a causa della caduta.