Porta Volta: pubblicato il bando per l’edificio “gemello” della Fondazione Feltrinelli
È stato pubblicato mercoledì 17 dicembre, sul sito del Comune di Milano, il bando per la cessione dell’area di proprietà comunale di 2.196 metri quadri tra viale Montello e via Alessandro Volta su cui dovrà essere realizzato l'edificio "gemello" della nuova sede della Fondazione Feltrinelli. Si tratta della seconda parte del progetto presentato dagli architetti Jacques Herzog e Pierre de Meuron per riqualificare tutta la zona di Porta Volta, con la creazione di edifici stretti e lunghi ai due lati degli ex caselli daziari.
Chi si aggiudicherà il bando dovrà procedere nel rispetto del progetto, in modo da garantire l’omogeneità dei due edifici, e provvedere alle opere di urbanizzazione connesse. La struttura ospiterà funzioni terziarie e sarà dotata di parcheggi di pertinenza sotterranei. Prevista anche un’area verde di 930 metri quadri, una piazza con arredi e illuminazione e una pista ciclabile lunga circa un chilometro. Tra gli interventi connessi ci saranno anche lavori di manutenzione degli ex caselli daziari di Porta Volta. L'importo complessivo a base d'asta è di 5 milioni e 110mila euro. Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 16 febbraio 2015. Dal Comune specificano che si procederà ad aggiudicazione solo in presenza di due offerte valide.
La nuova sede della Fondazione Feltrinelli
In viale Pasubio sono invece già iniziati i lavori per la costruzione della nuova sede della Fondazione Feltrinelli. A novembre si è tenuta la cerimonia di posa della prima pietra, alla presenza tra gli altri del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, del presidente del gruppo Feltrinelli e di fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Carlo Feltrinelli, e dell’architetto Jacques Herzog. La nuova sede della fondazione sarà lunga 188 metri e alta 32 metri. Avrà 1.224 finestre, che genereranno una superficie verticale trasparente di oltre 10mila metri quadri. Completano il progetto un parco di 15mila metri quadrati, con 36 alberi ad alto fusto e un percorso ciclopedonale. I lavori dovrebbero terminare entro l'estate 2016.
