Porta Genova, il treno è fermo e senza aria condizionata: malore per un uomo
Sono stati minuti interminabili e da dimenticare, quelli di giovedì pomeriggio, per i passeggeri di un treno della linea ferroviaria Milano-Mortara. Alla stazione meneghina di Porta Genova, il capotreno ha deciso di non far partire il convoglio, che quindi è rimasto fermo nello scalo; in più, tutti i vagoni tranne uno erano sprovvisti di aria condizionata. L'episodio ha causato numerosi disagi agli utenti, che hanno cominciato a inveire contro il dipendente di Trenord. Quando poi un uomo, a bordo del convoglio, ha accusato un malore, gli altri passeggeri sono esplosi, continuando a inveire contro il capotreno e abbandonando il treno, incamminandosi sui binari e occupandoli per un breve periodo di tempo.
Dopo la piccola protesta il treno ha finalmente lasciato la stazione ma, poco dopo, una nuova beffa per i passeggeri a bordo: il convoglio si è fermato nuovamente, per circa 30 minuti, tra le stazioni di Corsico e Cesano Boscone. Giunti in quest'ultima stazione, il treno è rimasto ancora fermo per permettere ai sanitari del 118 di soccorrere l'uomo che aveva precedentemente accusato un malore. Il risultato? Il convoglio ha accumulato circa 90 minuti di ritardo, tra le rimostranze generali degli utenti.