Polmoniti sospette, Gallera: “In Lombardia a dicembre e gennaio nessuna anomalia”
Non ci sarebbe nessuna anomalia nei dati registrati sui ricoveri per polmoniti negli ospedali della Lombardia tra dicembre 2019 e gennaio 2020. A dirlo è l'assessore al Welfare Giulio Gallera che ha così risposto a un'interrogazione al Pirellone presentata dal consigliere di Azione Nicolò Carretta.
L'assessore alla Sanità della regione Lombardia ha spiegato, dati alla mano, che "non sono riscontrabili variazioni apprezzabili nel periodo dicembre-gennaio, mentre sono rilevabili aumenti consistenti a partire dal mese di febbraio". Nello specifico nel gennaio 2020 sono stati 5.459 i ricoveri per polmoniti di varia natura in Lombardia, e se si guarda allo stesso mese del 2019 sono 6.435 i pazienti ricoverati sempre per polmonite, 6.862 se si guarda al mese di gennaio del 2018. Per quanto riguarda invece il mese di dicembre 2019 i pazienti ricoverati per polmoniti sono stati 4.754, contro i 4.903 del 2018.
Il mese di marzo sono state oltre 32mila le persone ricoverate
I dati cambiano sensibilmente se si passa invece al mese di febbraio, quando è stata individuata la presenza in Lombardia del Coronavirus: sono stati 6.768 i ricoveri di febbraio 2020, mentre a marzo si è passati a 32.710 ospedalizzati. Nello stesso mese del 2019 i ricoveri sono stati poco più di 5mila. Sempre secondo i dati forniti dall'assessore Gallera, a gennaio 2020 le polmoniti virali sono aumentate del 50% rispetto all'anno precedente, ma con una crescita inferiore rispetto al 2018 (+56%) e del 2017 (+96%); a febbraio 2020 si è invece registrato un balzo del 1.177% e a marzo una spaventosa crescita del 45.742% dei pazienti ricoverati in Lombardia perché colpiti da polmonite virale.