Picchiava le ragazzine minorenni per farle prostituire: arrestato 30enne

Un 30enne di nazionalità romena è stato arrestato alle porte di Milano dai poliziotti del commissariato di Rho Pero. L'uomo era ricercato dallo scorso marzo: su di lui pendeva un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari di Milano Roberta Nunnari con le accuse di induzione e sfruttamento della prostituzione minorile e rapina, con l'aggravante di aver commesso il fatto con violenza.
Secondo quanto hanno appurato le indagini, condotte dai poliziotti di Rho e coordinate dal pubblico ministero Alessandra Cerreti, tra il 2013 e il 2016 il 30enne avrebbe picchiato diverse ragazze, anche minorenni, per costringerle a prostituirsi, o anche per punirle quando non incassavano somme considerate soddisfacenti, ossia inferiori ai 100 euro al giorno. I fatti sono avvenuti tra Gallarate, nel Varesotto, e Rho. Il romeno sfruttava ragazze connazionali, avvalendosi dell'aiuto della sua compagna, che adesso è indagata per gli stessi reati. Erano state proprio due delle ragazze sfruttate dal 30enne a far partire le indagini nel 2015. Una delle giovani aveva anche raccontato di aver preso parte assieme 30enne a rapine ai danni dei clienti delle prostitute. Il 30enne, che ha numerosi precedenti, si trovava in Spagna al momento dell'emissione dell'ordinanza. Lunedì primo maggio è rientrato in Italia per incontrare la sua compagna: è stato tradito da una telefonata, intercettata, ed è stato arrestato dalla polizia.