Picchia la moglie e le figlie e minaccia di dar fuoco alla casa: marito violento arrestato a Milano

È tornato a casa ubriaco e, dopo aver distrutto i mobili di casa, ha cercato di incendiare l'appartamento. Poi, quando la moglie e le figlie si sono opposte al suo folle tentativo, un uomo di 48 anni le ha picchiate, arrivando a far perdere i sensi a una delle figlie. Una serata da incubo quella vissuta ieri da una famiglia di origine filippina, residente in un appartamento in via Savona, a Milano. I carabinieri, intervenuti su richiesta di una delle figlie dell'uomo, sono riusciti ad arrestarlo prima che il 48enne potesse causare ancora più gravi: quando hanno fatto irruzione nell'abitazione lo hanno trovato infatti armato di una spranga di ferro, con la quale stava cercando di sfondare la porta dietro cui avevano trovato riparo la moglie e le due figlie, due ragazze di 26 e 22 anni.
La moglie e una delle figlie sono finite in ospedale
È stata proprio la figlia maggiore ad avvertire i militari: la stessa è poi riuscita a gettare loro dalla finestra le chiavi per poter entrare in casa. Il padre, incensurato e con un'occupazione come domestico, da anni portava avanti comportamenti prevaricatori nei confronti dei suoi famigliari. Ieri, anche per via dell'abuso di bevande alcoliche, l'uomo prima aveva rivolto la sua furia contro gli arredi di casa e aveva cercato di incendiarli: poi se l'è presa con la moglie 47enne e la figlia minore, picchiandola fino a farla svenire. Le donne sono poi riuscite a barricarsi in una camera, da dove sono state tratte in salvo dai carabinieri. La moglie e la figlia minore sono state portate al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo: la prima se l'è cavata con tre giorni di prognosi, mentre la seconda è ancora in osservazione. Il 47enne, invece, è stato arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e si trova adesso in carcere a San Vittore, a disposizione dell'autorità giudiziaria.