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Piantagione di cannabis nascosta nel “Bosco delle querce” di Meda: 380 piante sequestrate

Una piantagione di cannabis è stata scoperta all’interno del “Bosco delle querce” di Meda (Monza e Brianza), sorto dopo il disastro ambientale dell’Icmesa di Seveso. I carabinieri hanno sequestrato 380 piante, a vari stadi di crescita. Si indaga per risalire a chi si prendeva cura della piantagione.
A cura di Francesco Loiacono
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Una vera e propria piantagione di cannabis, costituita da 380 piante distribuite in diversi lotti, è stata scoperta dai carabinieri all'interno del "Bosco delle querce" di Meda, in provincia di Monza e Brianza. Il ritrovamento delle piante, che sono state estirpate e sequestrate saranno adesso avviate alla distruzione, è avvenuto nell'ambito dei servizi di controllo disposti dal comando provinciale di Milano in occasione del Ferragosto.

Le piante, che avevano un'altezza compresa tra i 2 metri e i 10 centimetri circa, erano coltivate su tre diversi lotti e si trovavano – in parte piantate nel terreno e in parte in vasi – in una zona particolarmente impervia del bosco. Un luogo fortemente simbolico, sorto dopo il disastro ambientale di Seveso di cui lo scorso 10 luglio è stato ricordato il quarantesimo anniversario. La coltivazione illegale si trovava sulle sponde del fiume Taro, unica via di accesso praticabile. I carabinieri della compagnia di Seregno stanno adesso indagando per cercare di risalire a chi si prendeva cura delle piante.

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