Pestato a morte durante una rapina: pensionato bresciano ucciso a Santo Domingo
Si era trasferito da tempo nella Repubblica Dominicana per vivere dignitosamente con la sua pensione e fare l'agricoltore, coltivando caffè, fagioli e mango: Vittorio Giuzzi, originario di Montichiari, nella provincia di Brescia, è stato trovato morto nella sua casa di Santo Domingo. Stando a quanto si apprende, l'uomo sarebbe stato picchiato a morte durante un tentativo di rapina nella sua abitazione evidentemente finito male.
A dare la notizia della morte di Vittorio Giuzzi, con un messaggio straziante su Facebook, è stata la nipote: "Non è possibile che la vita non abbia più valore. Non si può morire di botte per un furto, per invidia, per cattiveria. Non riesco proprio a capacitarmi del fatto che tu non ci sei più a causa di tutto questo. Eri come un secondo padre, mi mancherai tantissimo. Buon viaggio zio Vittorio" scrive la donna sul social network.
Un altro lombardo ucciso all'estero, un altro mistero da chiarire, dopo Giuseppe De Stefani, il 62enne di Sondrio fatto a pezzi e bruciato nella provincia di Phichit, nel nord della Thailandia. Per l'omicidio del 62enne lombardo, però, sono stati arrestati l'ex compagna thailandese dell'uomo, una donna di 38 anni, e il suo amante, un cittadino francese.