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“Pericolosi per i cittadini”: la polizia chiude 5 bar tra Milano e provincia

La Questura di Milano, negli ultimi giorni, ha ritirato la licenza a cinque bar, tra la città e la provincia, considerati pericolosi per i cittadini e per la salute pubblica.
A cura di Valerio Papadia
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È stata intensa l'attività degli uomini della Questura di Milano negli ultimi giorni, volta a garantire la sicurezza dei cittadini e la salvaguardia dell'ordine pubblico. I poliziotti del capoluogo lombardo, infatti, su ordine del questore, hanno ritirato le licenze a cinque bar, tra Milano e la provincia, considerati proprio la numero uno della polizia meneghina, Marcello Cardona, come pericolosi per l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. I provvedimenti adottati sono temporanei e possono vaiare dai sette ai quindici giorni.

Bar pericolosi per i cittadini: ecco quali sono

Come detto, la Polizia di Stato ha temporaneamente ritirato le licenze di esercizio a cinque commercianti, tra Milano e Provincia, titolari di altrettanti locali. Ecco quali sono: il Bar Amici sito in via D'Agrate, il Bar Lara sito in piazzale Loreto, il Caffè dei vecchi tempi in via dei Transiti, il Tugurio Club di Cinisello Balsamo e la pizzeria Jasmine di Corsico, questi ultimi due nella provincia meneghina.

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