Per il Gambero Rosso il migliore bar di Milano è il Pavè: ecco tutti gli altri premiati
Il miglior bar di Milano? È la pasticceria Pavè di via Casati. Questo il responso della "bibbia" in materia, cioè la "Guida Bar d'Italia" del Gambero Rosso. Giunta alla sua 17esima edizione, la guida raccoglie 1.320 bar in tutta Italia assegnando a ciascuno un punteggio per il miglior caffè e la migliore proposta gastronomica. Il massimo punteggio, (tre "chicchi" e tre "tazzine"), nel capoluogo lombardo è stato ottenuto solo dalla pasticceria di via Casati 27, che da quando ha aperto raccoglie consensi unanimi tra milanesi e turisti. Il Pavè viene anche annoverato come uno dei posti in cui servono le migliori colazioni in tutta Italia.
Un'eccellenza, insomma, ma non la sola. A Milano e nell'immediato hinterland compaiono infatti altri locali, inseriti nella "bibbia" del Gambero rosso. Tra questi anche alcuni che forse non sono immediatamente percepiti come bar dai milanesi: come Carlo e Camilla in Segheria, nato da un'idea di Carlo Cracco e apprezzato come ristorante. Il Gambero rosso ne ha premiato però il bar, dove il talento di Filippo Sisti "sforna" cocktail innovativi, preparati con cotture in forno, in padella, mediante l’utilizzo del sottovuoto e dell’abbattitore.
Non poteva mancare il Nottingham Forest (viale Piave 1), dove come sanno tutti i milanesi è difficilissimo trovare posto. Il motivo? Della qualità e particolarità dei suoi cocktail se ne sono accorti, da anni, in tanti.
Tra gli altri bar premiati, lo storico Cova di via Montenapoleone 8. L'antico caffè è passato di mano, finendo nel portfolio del gruppo Lvmh e accrescendo se mai ve ne fosse bisogno il suo appeal internazionale. Chiunque passeggi per Montenapoleone difficilmente resiste al fascino di prendersi un vaffè o un tè all'interno delle storiche sale.
Nella guida del Gambero rosso vengono menzionati anche Biancolatte (via Turati 30), il bar dell'hotel Bulgari (via Fratelli Gabba 7b), il Foyer del Four Seasons hotel (via Gesù 6-8) e infine il bar pasticceria Gattullo (porta Lodovica 2). Nell'hinterland, invece, spicca la pasticceria Besuschio di Abbiategrasso (piazza Marconi 59), fondata nel 1845 e citata come uno dei posti dove gustarsi le migliori colazioni d'Italia.
