Pavia, incidente mortale nel centro storico: polemica sul dosso “killer”, indagato il costruttore
La Procura di Pavia che indaga sulla morte di un 26enne in un incidente stradale, avvenuto martedì scorso nel centro cittadino, ha iscritto nel registro degli indagati il titolare della ditta che ha realizzato il dosso su cui la vettura ha sbandato prima di uscire di strada e schiantarsi contro un muro.
Incidente mortale a Pavia: polemiche sul dosso "troppo pericoloso"
Il dissuasore dopo l'incidente mortale è finito al centro delle polemiche: molti cittadini sui social hanno denunciato la pericolosità del dosso per il suo posizionamento. Il conducente, sottolinea qualcuno, forse andava troppo veloce (nella zona il limite previsto è di 30 km orari), ma "può essere la morte la giusta "punizione" per chi ha comportamenti errati alla guida?"
Pavia, perde il controllo dell'auto e si schianta: indagato il costruttore del dissuasore
L'avviso di garanzia ha raggiunto il titolare dell'azienda di Dorno, secondo quanto riportato da ‘La Provincia pavese'. Si tratta di un atto dovuto per effettuare gli accertamenti tecnici previsti dalle indagini. La polizia, che procede per le ipotesi di reato di omicidio colposo e lesioni colpose ha sentito intanto il passeggero che era a bordo della Mazda, rimasto ferito nello schianto.
La polizia ha sentito il passeggero e visionato le immagini delle telecamere di sorveglianza
Ulteriori elementi sulla dinamica dell'incidente arrivano dalle immagini di una telecamera fissa che ha ripreso la scena. Dai video si vede che la vettura finisce sul dosso e sbanda, prima di sbattere contro un muro del Municipio. L'inchiesta della Procura pavese dovrà chiarire se e quanto il dissuatore abbia avuto un ruolo nel favorire lo schianto e se è stato costruito nel rispetto delle norme.
Nella notte di martedì, attorno alle 4, i soccorsi erano scattati immediatamente. A loro arrivo sul posto, però, gli equipaggi di un'auto medica e un'ambulanza non avevano potuto salvare il giovane alla guida, che è stato dichiarato morto poco dopo.
