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Paura nella notte a Monza: bomba molotov devasta la sede del sindacato

Paura la scorsa notte a Monza dove una bomba è esplosa all’interno della sede del sindacato Cub di Monza. Non ci sono stati feriti mentre gli uffici sono andati distrutti dall’esplosione della bottiglia incendiaria. Condanna da parte dei sindacati Cgil Cisl e Uil che hanno espresso la solidarietà ai colleghi del sindacato di base.
A cura di Chiara Ammendola
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I danni provocati dalla bomba
I danni provocati dalla bomba

Paura la scorsa notte a Monza dove una bomba è esplosa all'interno della sede del sindacato Cub di Monza: l'esplosione è stata udita intorno alle 3.30 dai residenti della zona che hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine. Per fortuna non ci sono stati feriti, mentre sono stati danneggiati fortemente gli uffici del sindacato di base. Secondo quanto ricostruito finora dagli investigatori sembra che qualcuno, non è chiaro se una o più persone, abbia forzato la tapparella di una delle finestre dell'edificio che ospita la sede in via Piave. Si tratta di una zona abbastanza isolata e dunque poco visibile.

Dopo aver forzato la finestra è stata lanciata all'interno della stanza una bomba molotov esplosa poco dopo. Il forte boato ha attirato l'attenzione dei residenti che svegliati dal frastuono hanno immediatamente lanciato l'allarme. Sul posto sono accorsi poco dopo vigili del fuoco insieme con carabinieri e polizia. Cgil, Cisl e Uil di Monza Brianza hanno espresso la loro solidarietà alla Cub per l'attentato subito: "Nonostante le differenze che caratterizzano la nostra azione da quella del sindacato di base, non possiamo accettare che la violenza e le minacce fermino la libera azione a difesa dei lavoratori. Alle bombe molotov rispondiamo con la nostra vicinanza ai colleghi della Cub di Monza".

Poco dopo l'esplosione sul posto sono arrivati anche i responsabili del sindacato mentre sono partiti i rilievi per cercare di ricostruire l'accaduto e per risalire agli autori del gesto. Secondo il sindacato si tratterebbe di un vero e proprio atto intimidatorio, anche se hanno assicurato alle forze dell'ordine al momento della denuncia di non aver ricevuto minacce, avvertimenti o dispetti: "Questo attacco di carattere mafioso non fermerà la decisa e convinta lotta del nostro sindacato Cub a difesa degli interessi dei lavoratori".

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